Ai primi due appuntamenti in calendario per il circuito europeo hanno partecipato Riccardo Pascarella e Giosuè Martinoli. I due atleti della FSSI non sono andati oltre la 30° posizione.

Dopo l’annullamento di due gare in Russia dello scorso fine settimana, che avrebbero dovuto dare il via alla stagione di Coppa Europa di moguls (freestyle), le competizioni sono finalmente cominciate a Taivalvaara, in Finlandia. L’1 e il 2 febbraio sono andate in scena le prove in moguls e dual moguls (parallelo), alle quali i colori rossocrociati sono stati vestiti da Riccardo Pascarella e Giosuè Martinoli, due giovani freestyler provenienti dal Ticino ed entrambi in forza alla FSSI. Un doppio appuntamento che si è svolto ad una temperatura attorno ai -20° C, su una pista, a detta degli allenatori della squadra elvetica Loris Battalora e Juan Domeniconi, “molto ben preparata e non particolarmente difficile”. Il venerdì, nella gara di moguls, il classe 2002 Pascarella ha fornito una buona prestazione che gli è valsa il 30° posto, mentre il classe 2001 Martinoli ha terminato poco dietro, al 32° rango. I due freestyler ticinesi hanno messo in mostra buone cose: un’attitudine propositiva, una sciata sicura e pulita e due buone figure acrobatiche. Una maggiore precisione nei salti e un incremento della velocità nella propria discesa di gara invece saranno i primi punti da migliorare. A portare a casa la vittoria è stato il russo Viacheslav Tcvetkov, con i finnici Johannes Suikkari e Miska Mustonen al 2° e rispettivamente al 3° posto. L’indomani si è tenuta la gara in dual moguls, secondo il formato “from very beginning”, ovvero senza la qualifica in singolo e con il tabellone degli scontri diretti ottenuto dalla classifica del giorno prima. Martinoli è uscito purtroppo al primo turno, dopo uno scontro in cui è riuscito a tenere testa al suo avversario, concludendo alla 35° posizione in classifica. Pascarella ha invece battuto nettamente il suo rivale al primo turno, ma purtroppo il suo cammino si è fermato al secondo round nel quale ha ceduto all’avversario il passaggio ai sedicesimi di finale a causa di una caduta sul secondo salto, replicando così il 30° posto del giorno precedente. Ad aggiudicarsi la vittoria in dual moguls è stato il russo Maxim Kudryavtsev, che ha battuto il finlandese Akseli Ahvenainen nell’atto conclusivo, mentre nella finalina tutta finlandese ha prevalso Johannes Suikkari, che ha quindi conquistato il 3° posto ai danni di Severi Vierela.

I prossimi impegni europei sono in programma per il 5 e il 6 febbraio sempre sulle nevi finlandesi, questa volta a Jyväskylä.

Consulta le classifiche complete sul sito FIS.

La stazione sciistica di Airolo ha ospitato questo fine settimana tre gare di freestyle valide per i Campionati regionali FSSI. Due giorni di spettacolo con partecipanti provenienti anche dalla Germania e dall’Olanda. E a marzo andrà in scena la Coppa Europa.

Sabato 19 e domenica 20 gennaio, sulle nevi di Airolo-Pesciüm, sono andate in scena tre competizioni di sci freestyle nelle discipline moguls, dual moguls e aerials, valide per i Campionati regionali FSSI. È stato un weekend ricco di emozioni grazie ad una quarantina di giovani concorrenti (nati tra il 2001 e il 2011), giunti fin qui pure dalla Germania e dall’Olanda, i quali si sono buttati impavidi tra le gobbe e sui salti.

Il primo giorno un programma molto intenso ha permesso lo svolgimento delle prove in moguls, la mattina, e aerials, nel pomeriggio. Nell’appuntamento di moguls, sul “Pistino”, si è imposta tra donne la tedesca Annika Merz, che ha preceduto l’olandese Laura Segerius in 2° posizione e la tailandese Natcha Frenkel a chiudere il podio. Nella categoria maschile ha portato a casa la vittoria Riccardo Pascarella (SC Airolo), seguito da Oliver Crameri (SC Tamaro) al 2° rango e Enea Buzzi (SC Airolo) al 3° posto. Del titolo di campione regionale in moguls si è fregiato dunque l’atleta FSSI Riccardo Pascarella, che ha battuto i compagni di squadra Oliver Crameri e Enea Buzzi. Il miglior U15 nel moguls è stato Oliver Crameri, mentre il premio di miglior U13 lo ha vinto il classe 2009 Tazio Buzzi (SC Airolo).
Nella competizione di aerials, tenutasi subito dopo quella di moguls, ha vinto tra le donne la svizzera tedesca Lina Kozomara, con Emilie Foresti (SC Airolo) in 2° posizione. Negli uomini il migliore è stato Giosuè Martinoli (SC Airolo), con lo svizzero tedesco Cyrill Schär al 3° posto, mentre Riccardo Pascarella ha occupato il 3° rango. Campionessa e rispettivamente campione regionale in aerials sono stati dunque Emilie Foresti (miglior U15 femminile di aerials) e Giosuè Martinoli, che ha preceduto negli uomini Riccardo Pascarella e Paolo Pascarella, con quest’ultimo che si è aggiudicato il riconoscimento come miglior U15 di aerials.

Domenica, sotto un cielo completamente privo di nuvole e una temperatura attorno ai -10° C, si è svolto un divertente e mozzafiato dual moguls (parallelo). Nelle donne il podio è stato tutto olandese con Janneke Berghuis in 1° posizione, Laura Segerius in 2° e Pien Bierens in 3°. Nella categoria maschile invece sono stati i nostri freestyler di casa a rubare la scena: Giosuè Martinoli ha vinto una finale combattutissima contro il compagno di squadra Riccardo Pascarella, mentre Paolo Pascarella ha conquistato il 3° posto nello scontro con il tedesco Luis Thiel. Il podio dei Campionati regionali FSSI negli uomini è rimasto quindi invariato, con Giosuè Martinoli che si è guadagnato il titolo di campione regionale in dual moguls. Emilie Foresti ha invece conquistato il titolo di campionessa regionale in dual moguls e ha ricevuto il riconoscimento come miglior U15 tra le donne. Miglior U15 tra i maschi è stato Paolo Pascarella, mentre Tazio Buzzi è stato ha prevalso tra gli U13.

Questi due giorni di freestyle sono stati resi possibili da Ticino Freestyle, organizzatore delle gare, dallo sponsor principale Raiffeisen, dalla Federazione Sci Svizzera italiana, dall’European Youth Freestyle Academy, dal Club Amici FSSI e da Valbianca SA.

Il prossimo appuntamento per il freestyle sulle piste di Airolo-Pesciüm sarà la Coppa Europa di moguls e dual moguls, dal 17 al 19 marzo, e di aerials, dal 23 al 25 marzo.

Le classifiche complete sono disponibili sul nostro sito sotto Agenda e risultati.

Il 17 e 18 gennaio 2019, a Lake Placid, si è svolta una gara di CdM di freestyle, nella disciplina moguls. Il primo giorno è stato interamente dedicato alle qualifiche, mentre l’indomani è stato il turno delle fasi finali. Unica rappresentante per la Svizzera, la classe 1997 Nicole Gasparini, atleta inserita nei quadri B di Swiss-Ski. La giovane di Cadro è giunta in America dopo la convincente prestazione di Calgary, in Canada, dove era riuscita ad agguantare il 21° posto e a confermarsi quindi per la terza volta in stagione appena dietro alle prime sedici classificate, le quali hanno accesso alla finale. Nell’evento di Lake Placid, al quale hanno partecipato una novantina di atleti tra uomini e donne, Gasparini ha terminato la sua discesa alla 30° piazza. La sua qualifica è stata condizionata negativamente da una brutta entrata sul primo salto, che le ha pregiudicato una corretta esecuzione del 360°, acrobazia che i giudici hanno poi valutato con una nota poco più che sufficiente. Altresì complicate sono state le prime gobbe dopo il primo salto, nelle quali Gasparini ha commesso qualche errore di troppo ricevendo quindi delle severe deduzioni nel punteggio tecnico.

Alla loro prima vittoria nel circuito maggiore l’australiana Anthony Jakara e il francese Benjamin Cavet, mentre al secondo posto hanno concluso la francese e leader della classifica Laffont Perinne e lo svedese Walter Wallberg, con l’americana Tess Johnson e l’australiano Matt Graham a chiudere il podio.

Il prossimo appuntamento in calendario è previsto per sabato 26 gennaio a Tremblant, in Canada.

 

Consulta le classifiche: donne e uomini.

La selezione di sci freestyle della Federazione Sci Svizzera italiana (FSSI), in preparazione dei ben più importanti impegni di Coppa Europa, si è recata a Tignes, in Francia, per una competizione di Coppa Francia di moguls. Il gruppo di freestyler della federazione regionale, che conta cinque ragazzi e due ragazze, ha portato a casa buoni risultati, mettendo in mostra le proprie qualità tecniche e acrobatiche.

Nella categoria femminile, la classe 2004 Emilie Foresti ha concluso alla 2° piazza, mentre la classe 2002 Marla Coch ha terminato in 3° posizione. La gara è stata vinta dalla transalpina Fantine Degroote, classe 2001.

Nei ragazzi il miglior risultato per il gruppo guidato dall’allenatore Loris Battalora e il preparatore acrobatico Juan Domeniconi l’ha conquistato Riccardo Pascarella, anno 2002, che si è imposto al 5° rango. Enea Buzzi, anno 2004, ha concluso invece alla 10° posizione, mentre poco dietro, al 12° posto, ha finito il compagno di squadra e coetaneo Paolo Pascarella. Purtroppo fuori dalla finale, alla quale hanno accesso i primi sedici concorrenti, si sono classificati al 18° rango Oliver Crameri, classe 2004, e al 24° posto Giosuè Martinoli, anno 2001. A vincere è stato il francese Thibaud Mouille, seguito dai connazionali Marius Bourdette e Mateo Jeannesson.

In questi giorni il gruppo freestyle della FSSI è impegnato con degli allenamenti sulla neve di Airolo-Pesciüm, dove questo fine settimana, sabato 19 e domenica 20 gennaio, andranno in scena i Campionati regionali FSSI nelle discipline moguls, dual moguls e aerials.

Due giorni imperdibili di salti e gobbe! Vi aspettiamo ad Airolo!

Sabato 12 gennaio, nella quarta tappa di Coppa del Mondo a Calgary (Canada), la ventunenne Nicole Gasparini conclude al 21° rango. La ticinese ha trovato continuità nelle prestazioni e ora deve curare le ultime sbavature, perché la finale è lì ad un passo.

Il 2019 è iniziato con il piede giusto per Nicole Gasparini, atleta inserita nei quadri B di Swiss-Ski, che ha conquistato un buon 21° posto nella prova di Coppa del Mondo (CdM) di moguls a Calgary, in Canada. Dopo la sosta natalizia, la freestyler di Cadro ha quindi ripreso da dove aveva lasciato, quando nel doppio impegno di metà dicembre in Cina si era qualificata per gli imminenti Mondiali di febbraio, in virtù di un 22° e un 21° rango.

L’appuntamento del circuito maggiore è andato in scena al Winsport’s Canada Olympic Park, che trentun anni or sono, alle Olimpiadi del 1988, lanciò il moguls come sport dimostrativo, divenuto poi disciplina ufficiale dall’edizione di Albertville quattro anni dopo. In lista di partenza una novantina di concorrenti, pronti a scendere su una delle piste più ostiche del circuito, a causa di un cambio netto e improvviso di pendenza a metà tracciato, caratteristica che complica ulterorimente l’arrivo in controllo al secondo salto. Nonostante questa difficoltà e un certo timore iniziale, Nicole Gasparini, alla sua prima trasferta oltreoceano, si è comportata in modo egregio, grazie ad una prestazione solida e aggressiva. Unica macchia, che l’è costata un posto sicuro nelle prime venti, è stato il primo salto, dove ha proposto un 360° eseguito e atterrato in maniera piuttosto scomposta, aggiudicandosi così troppi pochi punti nella parte acrobatica per poter competere per un posto in finale, alla quale vi hanno accesso le prime sedici classificate.

Nelle donne la più forte è stata la kazaka Yulia Galysheva, che ha battuto la francese e giovane campionessa olimpica Perrine Laffont e l’americana Jaelin Kauf. Negli uomini, tanto per cambiare, ha ancora trionfato il cannibale canadese Mikael Kingsbury, davanti allo svedese Walter Wallberg e al giapponese Daichi Hara. Due dati incredibili sul fenomeno canadese, sette volte vincitore della CdM: primo, davanti al proprio pubblico ha messo in cassaforte la 53° vittoria nel circuito maggiore, secondo, a Calgary è dal 2011 che sale sul gradino più alto del podio.

La prossima gara di Coppa del Mondo di moguls è prevista per il 18 gennaio a Lake Placid, negli Stati Uniti.

 

Dopo la sosta natalizia, ecco che la Coppa del Mondo di moguls riparte da Calgary, Canada. Sabato 12 gennaio, al Winsport Canada Olympic Park, va in scena la quarta tappa del calendario 2018-2019. In cima alla pista, per la Svizzera, ci sarà la sola Nicole Gasparini, che in virtù dei risultati conseguiti nel doppio evento di CdM a Thaiwoo, in Cina, si è guadagnata un posto per i Mondiali di Deer Valley, previsti in moguls e dual moguls, rispettivamente, per l’8 e il 9 febbraio.

La gara al centro olimpico di Calgary è sicuramente uno delle più ostiche del circuito, poiché la pista, a metà circa, prevede un cambio netto e improvviso di pendio, caratteristica che complica non di poco l’arrivo in controllo al secondo salto e che impone quindi ai concorrenti la massima attenzione nella sciata.

Per la nostra Nicole è la prima competizione oltreoceano e dopo questa l’aspettano gli appuntamenti di Lake Placid il 18 gennaio, negli Stati Uniti, e di Tremblant il 26 gennaio, di nuovo in Canada, ma questa volta non più nella provincia di Alberta ma in quella del Québec. Poi, come anticipato sopra, sarà la volta di Deer Valley, l’evento sicuramente più atteso e importante di questa stagione.

La qualifica per le donne è prevista alle ore 19:00 (le 11:00 locali). Le finali invece, alle quali speriamo si qualifichi anche Nicole, sono programmate per le ore 21:30 (le 13:30 locali).

La gara è possibile seguirla sul FIS Live Scoring.

Il 27 dicembre la selezione di freestyle della FSSI è stata impegnata con una gara nazionale a Tignes, in Francia. Dopo aver smaltito i postumi del Natale, cinque atleti e due atlete della nostra federazione si sono recati nella località francese, dove si è svolta una tappa di Coppa Francia, appuntamento perfetto per scaldare i motori in vista dell’inizio della Coppa Europa, che dista un mese circa.

La nostra sciatrice Marla Coch conquista un ottimo 3° posto, sicuramente frutto di un’eccellente preparazione autunnale. A questa gara è stata presente pure la campionessa olimpica e del mondo Perrine Laffont, ora in pausa dal circuito maggiore fino ad inizio gennaio. Emilie Foresti invece si classifica al 7° posto.

Negli uomini Riccardo Pascarella ottiene un bel 10° posto, precedendo Giosuè Martinoli all’11° piazza e Enea Buzzi alla 12°. Purtroppo non hanno preso parte alla finale Oliver Crameri, classificato 17°, e Paolo Pascarella, che ha concluso al 18° rango.

Una trasferta molto positiva quella delle nostre ragazze e nostri ragazzi, che sicuramente fa ben sperare per una stagione ricca di soddisfazioni!

Adesso la neve di Airolo-Pesciüm attende la squadra per due settimane di intenso allenamento.

Fine settimana positivo per la freestyler Nicole Gasparini che, in virtù dei risultati conseguiti nelle due ultime gare di Coppa del Mondo a Thaiwoo (Cina), riesce a conquistare un posto ai Mondiali di Deer Valley (USA) in febbraio.

Per poter accedere ai Mondiali di moguls e dual moguls a Deer Valley, che si terranno l’8 e il 9 febbraio 2019, l’atleta ticinese Nicole Gasparini avrebbe dovuto farsi largo tra le prime ventiquattro atlete in almeno due eventi di Coppa del Mondo. Con tre tappe di anticipo, l’atleta in forza a Swiss-Ski riesce a strappare il pass per l’appuntamento più importante della stagione, scrollandosi quindi di dosso un peso che, gara dopo gara, avrebbe anche potuto giocare brutti scherzi. Nella piccola stazione sciistica di Thaiwoo, si son svolte due tappe del circuito mondiale: al sabato quella di moguls mentre la domenica quella di dual moguls (in parallelo). Nella prova in singolo Gasparini ha concluso alla 22° piazza, nonostante un errore commesso in ripresa nelle gobbe dopo una buon 360° sul primo salto. Un imprecisione che l’è costato 15 punti di deduzione sui 60 totali della nota tecnica e di conseguenza tre posizioni in classifica. Nella giornata dedicata al dual moguls, Gasparini riesce a migliorare il risultato di sabato, posizionandosi infatti al 21° rango, dopo aver perso in uno scontro ad armi pari il round con la russa Anastasiia Smirnova. Il fine settimana è stato dominato dall’americana Jaelin Kauf e dal canadese Mikael Kingsbury, entrambi sul gradino più alto del podio in entrambe le gare. Il sabato, al 2° posto sono saliti l’australiana Anthony Jakara e rispettivamente il giapponese Ikuma Horishima, mentre la 3° posizione è stata occupata dalla francese Perrine Laffont e dal kazako Dmitriy Reikherd. La domenica invece ha visto il 2° posto nelle mani della Laffont e dello svedese Oskar Elofsson, con alle spalle la kazaka Yulia Galysheva e rispettivamente il francese Benjamin Cavet.

Il prossimo stop per la Coppa del Mondo è previsto per il 12 gennaio a Calgary, in Canada. Prima di ripartire per il tour nordamericano Gasparini avrà però la possibilità di assaggiare la neve di Airolo-Pesciüm, punto di riferimento per il freestyle ticinese ed elvetico. L’obiettivo sulle piste di casa per la freestyler di Cadro sarà quello di aggiungere maggiore solidità alle sue discese aggiustando qualche dettaglio tecnico.

Consulta le classifiche complete dei due eventi in moguls e dual moguls cliccando Qui.

Nicole Gasparini, unica freestyler elvetica in lista di partenza, non riesce a dimostrare in gara quanto fatto di buono negli allenamenti ufficiali, non portando a termine la prima Coppa del Mondo stagionale. Adesso però testa alla tappe in Cina del prossimo fine settimana.

È iniziata finalmente la stagione anche per la Coppa del Mondo di freestyle, nella disciplina moguls. Come di consueto, a dare il via alle danze del massimo circuito è la piccola stazione sciistica di Ruka, in Finlandia. Nicole Gasparini, atleta dei quadri B di Swiss-Ski, era l’unica sciatrice con i colori rossocrociati in competizione.Venerdì 7 dicembre si è tenuta quindi la gara di apertura per la stagione 2018-2019, mentre i due giorni precedenti si sono svolti gli allenamenti ufficiali.

Nelle sessioni di allenamento, la ventunenne di Cadro ha subito trovato il feeling giusto con la neve e il ritmo nelle gobbe, dimostrando grande sicurezza e tenacia in una pista tutt’altro che semplice, sebbene ben preparata grazie alle ottime condizioni della neve. La fiducia nei propri mezzi e una grande energia mostrata i giorni precedenti alla gara facevano ben sperare per una grande prestazione alla tappa inaugurale, ma purtroppo non è andata come sperato.

Gasparini ha purtroppo commesso un errore al primo salto, dove ha eseguito un 360°, il quale, visto la parabola molto alta e lunga, non è riuscita a controllare in fase di atterraggio e di conseguenza le ha causato cadere. La freestyler ticinese ha quindi ecceduto in gara nelle misure della sua figura acrobatica, come sostiene il capoalleantore della squadra elvetica Giacomo Matiz. Un errore dato magari dalla voglia di risultato e sicuramente dall’adrenalina del momento. Questa tappa, alla quale han partecipato trentaquattro atlete e cinquantotto atleti, è stata dominata da Perrine Laffont (FRA) e rispettivamente Mikael Kingsbury (CAN), entrambi vincitori della medaglia d’oro agli scorsi Giochi olimpici di Pyeonghang, mentre al secondo e terzo posto han concluso Yulia Galysheva (KAZ) e Tess Johnson (USA), rispettivamente Benjamin Cavet (FRA) e Walter Wallberg (SWE).

Nonostante l’amaro in bocca per il risultato ottenuto, Gasparini e staff hanno la testa già proiettata ai prossimi due appuntamenti mondiali, che si svolgeranno a Thaiwoo, in Cina, il 15 e il 16 dicembre. Obiettivo di quest’ultima trasferta del 2018 sarà conquistare un posto tra le prime ventiquattro sciatrici in gara.

 

Consulta la classifica uomini e la classifica donne.

Domani, venerdì 7 dicembre 2018, parte la stagione di Coppa del Mondo di freestyle, disciplina moguls. Come di consueto ad aprire le danze è la stazione sciistica di Ruka, nella fredda Finlandia. La nazionale elvetica è presente nella lista di partenza con una sola atleta: Nicole Gasparini. La giovane sciatrice di Cadro è inserita nei quadri B di Swiss-Ski. Mercoledì e oggi si son svolti gli allenamenti ufficiali, ma era già da una settimana che la squadra si trovava in Lapponia con gli sci ai piedi, benché, a causa della poca neve, non si sia potuto sciare sulla pista ufficiale. Lo staff tecnico è così composto: Giacomo Matiz, capo allenatore, Juan Domeniconi, preparatore acrobatico, Camilla Gendotti, fisioterapista, e Giona Morini, preparatore mentale. Quest’ultimo è però rientrato ad inizio settimana assieme a tre freestyler della FSSI, i quali sono andati in trasferta per una settimana di allenamenti.

Dalle parole di Nicole traspare positività e fiducia nei propri mezzi. Alla domanda su come si sente a poche ore dal primo appuntamento stagionale, risponde: “fisicamente mi sento molto bene, in quanto abbiamo lavorato duramente quest’estate e ora ne sento i risultati. Dal punto di vista psicologico sono tranquilla, infatti ho avuto la fortuna di poter contare sulla figura di Giona Morinini, il nostro mental coach”. In uno staff d’alto livello c’è sempre un posto per un preparatore mentale con il compito di aiutare gli atleti a trovare strategie per gestire la pressione, dare loro consigli per approcciare la gara con lo spirito giusto e per elaborare le proprie emozioni.

Gli allenamenti ufficiali sono andati molto bene. Nicole ha cercato e trovato le sensazioni giuste, ha avuto da subito un buon feeling con la neve, ha preso subito il ritmo giusto tra le gobbe e i tempi ottimali sui salti.“Domani (oggi, ndr) ci sarà da migliorare gli ultimi dettagli, ma non vedo l’ora di gareggiare!”, asserisce convinta la ventunenne ticinese.

Prima dell’inizio delle competizioni è importante porsi degli obiettivi, una linea da seguire, ma a volte, è una buona idea anche affrontare la gara con la testa libera, senza pensieri, come dice Nicole: “non voglio mettermi grandi pressioni per raggiungere un preciso piazzamento. Per qualificarmi ai Mondiali (che si terranno l’8 e 9 febbraio 2019 a Deer Valley, in America, ndr) dovrò fare dei piazzamenti nelle prime ventiquattro concorrenti, dunque quello è l’obiettivo principale dalle prossime tappe”.

Ricollegandomi a quanto scritto nelle prime righe, Nicole sarà domani l’unica atleta svizzera in partenza. Il grande rammarico della squadra è quello di non poter schierare nella categoria maschile un’altra sua punta di diamante del freestyle elvetico, ovvero Marco Tadè. Marco, che a ottobre aveva finalmente rimesso gli sci ai piedi dopo l’infortunio al ginocchio occorso in febbraio, è ancora fermo per un altro problema fisico. Come si suol dire, la fortuna è cieca, ma la sfiga ci vede benissimo. Sul fatto di trovarsi adesso senza compagni in squadra e con uno staff concentrato esclusivamente su di lei, Nicole commenta: “affrontare questo inizio di stagione con Marco sarebbe stato bello e sarò molto felice quando si riunirà a noi. Adesso sto sfruttando al massimo il fatto di avere gli allenatori che si dedicano interamente a me e cerco trarne tutti i benefici possibili”, poi conclude affermando: “una mentalità serena è ciò che mi permette di poter lavorare bene”. 

Nell’attesa della prima gara stagionale, non resta che farle un grosso in bocca al lupo!