-1 alla prima Coppa del Mondo di moguls della stagione
Domani, venerdì 7 dicembre 2018, parte la stagione di Coppa del Mondo di freestyle, disciplina moguls. Come di consueto ad aprire le danze è la stazione sciistica di Ruka, nella fredda Finlandia. La nazionale elvetica è presente nella lista di partenza con una sola atleta: Nicole Gasparini. La giovane sciatrice di Cadro è inserita nei quadri B di Swiss-Ski. Mercoledì e oggi si son svolti gli allenamenti ufficiali, ma era già da una settimana che la squadra si trovava in Lapponia con gli sci ai piedi, benché, a causa della poca neve, non si sia potuto sciare sulla pista ufficiale. Lo staff tecnico è così composto: Giacomo Matiz, capo allenatore, Juan Domeniconi, preparatore acrobatico, Camilla Gendotti, fisioterapista, e Giona Morini, preparatore mentale. Quest’ultimo è però rientrato ad inizio settimana assieme a tre freestyler della FSSI, i quali sono andati in trasferta per una settimana di allenamenti.
Dalle parole di Nicole traspare positività e fiducia nei propri mezzi. Alla domanda su come si sente a poche ore dal primo appuntamento stagionale, risponde: “fisicamente mi sento molto bene, in quanto abbiamo lavorato duramente quest’estate e ora ne sento i risultati. Dal punto di vista psicologico sono tranquilla, infatti ho avuto la fortuna di poter contare sulla figura di Giona Morinini, il nostro mental coach”. In uno staff d’alto livello c’è sempre un posto per un preparatore mentale con il compito di aiutare gli atleti a trovare strategie per gestire la pressione, dare loro consigli per approcciare la gara con lo spirito giusto e per elaborare le proprie emozioni.
Gli allenamenti ufficiali sono andati molto bene. Nicole ha cercato e trovato le sensazioni giuste, ha avuto da subito un buon feeling con la neve, ha preso subito il ritmo giusto tra le gobbe e i tempi ottimali sui salti.“Domani (oggi, ndr) ci sarà da migliorare gli ultimi dettagli, ma non vedo l’ora di gareggiare!”, asserisce convinta la ventunenne ticinese.
Prima dell’inizio delle competizioni è importante porsi degli obiettivi, una linea da seguire, ma a volte, è una buona idea anche affrontare la gara con la testa libera, senza pensieri, come dice Nicole: “non voglio mettermi grandi pressioni per raggiungere un preciso piazzamento. Per qualificarmi ai Mondiali (che si terranno l’8 e 9 febbraio 2019 a Deer Valley, in America, ndr) dovrò fare dei piazzamenti nelle prime ventiquattro concorrenti, dunque quello è l’obiettivo principale dalle prossime tappe”.
Ricollegandomi a quanto scritto nelle prime righe, Nicole sarà domani l’unica atleta svizzera in partenza. Il grande rammarico della squadra è quello di non poter schierare nella categoria maschile un’altra sua punta di diamante del freestyle elvetico, ovvero Marco Tadè. Marco, che a ottobre aveva finalmente rimesso gli sci ai piedi dopo l’infortunio al ginocchio occorso in febbraio, è ancora fermo per un altro problema fisico. Come si suol dire, la fortuna è cieca, ma la sfiga ci vede benissimo. Sul fatto di trovarsi adesso senza compagni in squadra e con uno staff concentrato esclusivamente su di lei, Nicole commenta: “affrontare questo inizio di stagione con Marco sarebbe stato bello e sarò molto felice quando si riunirà a noi. Adesso sto sfruttando al massimo il fatto di avere gli allenatori che si dedicano interamente a me e cerco trarne tutti i benefici possibili”, poi conclude affermando: “una mentalità serena è ciò che mi permette di poter lavorare bene”.
Nell’attesa della prima gara stagionale, non resta che farle un grosso in bocca al lupo!