I due consueti corsi EYFA delle vacanze natalizie si sono svolti con successo. La situazione legata al Covid-19 ha imposto dei cambiamenti a livello di programma, ma la qualità nell’insegnamento che contraddistingue EYFA, secondo Deborah Scanzio, è rimasta invariata.
Dal 26 al 30 dicembre e rispettivamente dal 2 al 6 gennaio sono andate in scena le due settimane di freestyle organizzate da EYFA (European Youth Freestyle Academy), la scuola dedicata ai bambini e alle bambine dagli 8 ai 16 anni che hanno voglia di scoprire lo sci freestyle in tutta sicurezza e guidata dall’ex atleta olimpica Deborah Scanzio. In una stagione invernale inusuale, fortemente condizionata dalla pandemia, che ha costretto soprattutto le stazione sciistiche ad adottare piani di protezione e misure preventive, EYFA ha voluto comunque proporre le proprie attività sugli sci nel pieno rispetto delle regole vigenti: i due corsi si sono svolti quindi senza pernottamento e con un orario modificato, con inizio alle 9:00 e fine verso le 13:00. Secondo Scanzio, le giornate più corte in pista (circa 3 ore e mezza effettive sugli sci al giorno) non hanno influito negativamente sull’insegnamento offerto da EYFA: l’importante è infatti la qualità e l’attenzione nel lavoro svolto, non la quantità di ore spese sulla neve. Sulle piste di Airolo, che da diversi anni funge da centro nazionale di allenamento per il freestyle, i partecipanti (cinque nel primo camp e una dozzina nel secondo) si sono divertiti imparando le basi del freestyle: in compagnia e sotto l’occhio esperto di Scanzio e nella seconda settimana anche di Claudia Grassi (allenatrice TiSki), il gruppo si è cimentato nei salti e nelle gobbe, apprendendo e consolidando i fondamentali della tecnica di sci e sperimentando nuovi trick. Per lavorare al meglio, nella seconda settimana i partecipanti sono stati divisi in due gruppi: uno composto da i principianti, che necessitano quindi anche di un lavoro tecnico di base in pista più consistente, e uno con gli iniziati, che conoscono già la disciplina e con i quali ci si è concentrati maggiormente sulle gobbe e sulla parte acrobatica.
Il gruppo EYFA ha avuto pure la possibilità di allenarsi al fianco della squadra di TiSki e quella di Swiss-Ski, anche loro ad Airolo per svolgere un allenamento in vista dei prossimi impegni internazionali di Coppa Europa e Coppa del Mondo: tre generazioni di freestyler insieme per una bella fotografia del movimento del Moguls svizzero attuale, dai giovanissimi del freestyle di EYFA agli atleti già affermati a livello mondiale come Marco Tadé. Un movimento in lenta ma continua crescita e questo grazie e soprattutto a EYFA, che con le sue attività su tutto l’arco dell’anno, in estate a Tenero e in inverno ad Airolo, riesce ad incuriosire e a formare le giovani leve.
La prossima settimana EYFA è in programma durante le vacanze di carnevale dal 15 al 19 febbraio 2021. Iscrizione disponibile Qui!
https://www.ticinofreestyle.com/site/wp-content/uploads/2017/11/logo-02-black.png00Nicolò Mannahttps://www.ticinofreestyle.com/site/wp-content/uploads/2017/11/logo-02-black.pngNicolò Manna2021-01-10 19:35:352021-01-10 19:36:54Due ottime settimane di freestyle targate EYFA nonostante la situazione Covid-19
Nelle ultime due prove del 2020 Marco Tadé si è assicurato la 4° posizione nella classifica generale di Coppa del Mondo (CdM) grazie ad un 5° e a un 12° rango. Fine settimana più complicato per Nicole Gasparini che non è riuscita a entrare nelle top-30, ma nel parallelo ha dato segnali di crescita incoraggianti.
Da sx a dx: Marco Tadé, Juan Domeniconi, Nicole Gasparini, Tommaso Barucca e Giacomo Matiz
Marco Tadé ha concluso il suo 2020 con due ottime prestazioni tra le gobbe: nel doppio appuntamento di CdM di moguls a Idre Fjäll, in Svezia, andato in scena dall’11 al 13 dicembre, si è classificato 5° nel dual moguls e 12° nel moguls. Sfortunata invece Nicole Gasparini, che in entrambe le occasioni è restata fuori dalle top-30, concludendo alla 33° piazza nel parallelo e al 37° rango nel singolo. A questo doppio evento hanno preso parte una sessantina di atleti e una quarantina di atlete. Lo staff elvetico era composto dal capo squadra e allenatore Giacomo Matiz, dal preparatore acrobatico Juan Domeniconi e dal fisioterapista Tommaso Barucca.
Col pettorale numero 2 conquistato nella gara inaugurale di Ruka il freestyler 25enne di Tenero è arrivato in Svezia con grandi aspettative e tanta voglia di confermarsi nella parte alta della classifica. Venerdì 11 dicembre, giorno dedicato alle qualifiche in moguls, Tadé si è guadagnato l’accesso alle finali con un buon 12° posto, frutto di una run come sempre molto solida e pulita. L’indomani si sono svolte le finali con i migliori 16 atleti in partenza e l’atleta rossocrociato in forza a Swiss-Ski è riuscito ad innalzare il proprio livello, segnando un punteggio più alto rispetto al giorno precedente, ma che non lo ha fatto andare oltre la 12° posizione, a causa di un secondo salto non perfetto in fase di atterraggio che è stato poi penalizzato dalla giuria. La gara è stata poi vinta dal francese Benjamin Cavet, che nella finale 2 ha preceduto l’australiano Brodie Summers e lo statunitense Nick Page. Nel dual moguls di domenica 13 dicembre, specialità nella quale Tadé ha già portato a casa due podi in CdM (un 3° posto nel 2015 e un 2° rango nel 2017) e una medaglia di bronzo ai Mondiali nel 2017, il talentuoso freestyler ticinese è riuscito a ad ottenere il secondo piazzamento nei top-10 in 3 gare stagionali, classificandosi al 5° posto. Dopo aver passato agevolmente i sedicesimi di finale contro il russo Nikita Novitckii e gli ottavi di finali in uno scontro più combattuto contro l’australiano Cooper Woods-Topalovic, Tadé è stato estromesso dalla gara dall’australiano Matt Graham, in un round molto equilibrato che è terminato con poco più di 3 punti di scarto. A causa della nebbia persistente la finale per decretare il vincitore e la finalina per l’assegnazione dell’ultimo gradino del podio non si sono potute svolgere e quindi il 1° posto è andato sia all’australiano Matt Graham sia allo svedese Ludvig Fjällstrom, mentre il 3° posto lo hanno condiviso l’americano Bradley Wilson e il canadese Jordan Kober. Nel frattempo, Tadé si gode la 4° posizione nella classifica generale di CdM di moguls.
Gasparini meglio nel dual moguls
Dopo essere rientrata nel circuito di CdM a Ruka (lo scorso 5 dicembre) dopo quasi due anni di assenza a causa dell’ennesimo infortunio al ginocchio, Nicole Gasparini, freestyler dei Quadri B di Swiss-Ski, si è presentata al cancelletto di partenza anche in Svezia. Nella prima prova in singolo l’atleta classe 1997 è purtroppo caduta nella parte centrale del pendio dopo un buon primo salto e si è classificata al 37° rango. Nel dual moguls ha mostrato evidenti segnali di crescita, nonostante l’uscita ai 32esimi di finale contro l’americana Maddison Hogg: in un accoppiamento sfavorevole per motivi di classifica, Gasparini si è battuta con coraggio ed è riuscita a segnare un punteggio di 71.85 punti, che però non sono bastati per passare il turno visto i 76.38 punti della sua avversaria. Al termine della gara la ticinese è arrivata al 33° posto. Adesso Gasparini avrà tempo un mese circa per lavorare ulteriormente sulla propria sciata prima di riprendere con la CdM il 28 e il 29 gennaio 2021 a Calgary, in Canada. In Svezia, la leader francese di CdM Perrine Laffont ha c’entrato il secondo e il terzo successo stagionale in tre gare, mentre il secondo posto è andato alla giapponese Anri Kawamura (nel moguls) e all’americana Jaelin Kauf (nel dual moguls), mentre la terza piazza l’hanno occupata l’americana Hannah Soar (nel moguls) e la giapponese Anri Kawamura (nel dual moguls).
https://www.ticinofreestyle.com/site/wp-content/uploads/2017/11/logo-02-black.png00Nicolò Mannahttps://www.ticinofreestyle.com/site/wp-content/uploads/2017/11/logo-02-black.pngNicolò Manna2020-12-14 14:11:182020-12-14 14:12:06Bene Tadé in Svezia con un 5° e un 12° posto
Un grandissimo inizio di stagione per il 25enne di Tenero, che nella gara inaugurale di Coppa del Mondo (CdM) a Ruka ha conquistato il 2° posto, dietro solo al giapponese Horishima. Nicole Gasparini ha fatto il suo ritorno alle competizioni, dopo quasi due anni di assenza dal circuito.
Marco Tadé conquista il 2° posto nella CdM di Ruka. È il suo terzo podio in carriera in CdM, il quarto se si aggiunge anche la medaglia di bronzo ai Mondiali del 2017. La vittoria è andata al giapponese Ikuma Horishima, mentre ha chiuso il podio lo svedese Ludvig Fjallstrom (a dx). FIS Freestyle Ski World Cup event in Ruka (FIN). Photo: Mateusz Kielpinski (FIS)
È un inizio di stagione da incorniciare quello del freestyler ticinese Marco Tadé, atleta di punta di Swiss-Ski nella disciplina moguls (freestyle). Tagliato il traguardo al termine di una discesa perfetta nella “big final”, che gli è valsa uno splendido 2° posto nella classifica finale, un urlo liberatorio che ha fatto capire quanta voglia di tornare ad altissimi livelli aveva dentro Tadé, che negli ultimi anni ha lottato contro gli infortuni al ginocchio e non solo. Dopo essersi assicurato l’accesso alla finale qualificandosi al 6° rango, nella prima finale è riuscito a salire al 5° posto, avendo così la possibilità di giocarsi tutto nella seconda finale a sei. Qui, Tadé, con grande personlità e senza farsi prendere dall’emozione, è riuscito ad innalzare il proprio livello facendo una run praticamente perfetta: veloce, con due ottimi salti (secondo miglior punteggio acrobatico) e soprattutto senza sbavature dal punto di vista tecnico (miglior punteggio in tecnica); il suo punteggio finale è stato di 78.93 punti. Davanti a Tadé solo il giapponese Ikuma Horishima, che si è guadagnato la vittoria con 80.86 punti. A chiudere il podio lo svedese Ludvig Fjallstrom, con 76.09 punti. Quello di Ruka è stato il terzo podio in carriera in CdM per Tadé e il primo in moguls dopo il 3° posto del 2015 a Deer Valley e il 2° posto a Thaiwoo nel 2017, entrambi ottenuti in dual moguls (parallelo). Sempre nel 2017 ha conquistato la medaglia di bronzo ai Campionati mondiali di Sierra Nevada, anche in quell’occasione in dual moguls. Un grande risultato che Tadé ha potuto festeggiare con i suoi allenatori Giacomo Matiz e Juan Domeniconi, il fisioterapista Tommaso Barucca, Andrea Rinaldi, ex capo squadra della nazionale svizzera e ora FIS Freestyle Moguls and Aerials Race Director, e Nicole Gasparini, l’altra atleta elvetica selezionata nella squadra di CdM. La classe 1997 di Cadro è stata sfortunata in gara, con lo sci che si è staccato appena dopo il primo salto e che quindi le ha fatto segnare un DNF nella classifica finale. Dopo quasi due anni di assenza dal circuito di CdM (l’ultima apparizione in CdM risaliva al 26 gennaio 2019 a Tremblant, in Canada) la cosa più importante per lei è stata però quella di ritornare al cancelletto di partenza e di riprovare quelle sensazioni che solo le competizioni a quei livelli ti possono dare. Ora per Gasparini inizia un percorso di crescita dove sarà importante migliorare gara dopo gara, riacquistando poco a poco la fiducia in parte smarrita a causa dei continui stop e quella cattiveria agonistica che nel 2016 le ha permesso di conquistare la classifica generale di Coppa Europa. Nella gara femminile si è imposta la francese Perrine Laffont, che ha preceduto l’americana Jaelin Kauf e la russa Anastasiia Smirnova.
Il prossimo impegno di CdM per la squadra rossocrociata sarà la prossima settimana a Idre Fjäll, in Svezia, dall’11 al 13 dicembre, per una gara in moguls e una in dual moguls.
I risultati ufficiali della gara di Ruka sono disponibili Qui.
La Coppa del Mondo (CdM) di Moguls comincia sabato 5 dicembre a Ruka, in Finlandia. Al cancelletto di partenza e con obiettivi differenti Marco Tadé e Nicole Gasparini: il primo punta ad entrare nei primi 16, la seconda vuole prima ritrovare fiducia e ritmo gara dopo quasi due anni di assenza dal circuito.
La località sciistica di Ruka, che si trova in Finlandia, è dal 2010 che ospita la gare inaugurali del circuito di CdM di moguls (freestyle) e in questa (anomala) stagione non farà eccezione: questo sabato 5 dicembre andrà infatti in scena la prima tappa di CdM dell’inverno 2020-2021. A vestire i colori rossocrociati ci sono i ticinesi Marco Tadé e Nicole Gasparini, che sono selezionati nei quadri A rispettivamente B di Swiss-Ski. Dopo una lunga preparazione autunnale, trascorsa tra Tenero e Zermatt e conclusasi con due settimane di allenamento sulla neve (e due gare FIS) a Idre, in Svezia, Tadé e Gasparini approcciano l’inizio delle competizioni in maniera differente e con obiettivi diversi. La competizione di Ruka sarà anche il primo evento di moguls di CdM per Andrea Rinaldi nelle vesti di FIS Freestyle Moguls and Aerials Race Director, ruolo che ha assunto la scorsa primavera.
Tadé: “Non vedo l’ora di gareggiare, l’obiettivo è quello di conquistare la finale”
Dopo il 3° posto conquistato lo scorso 22 novembre in Svezia in una gara FIS, alla quale erano presenti molti atleti di caratura mondiale, il freestyler classe 1995 di Tenero vuole iniziare la stagione con lo scarpone giusto e assicurarsi un posto in finale, alla quale hanno accesso i primi 16 classificati delle qualifiche. La preparazione estiva è andata molto bene per lui e nel periodo autunnale è riuscito ad aggiustare la posizione delle braccia durante la sciata e a lavorare sul cork 1080, figura acrobatica che in gara propone sul secondo salto, mentre sul primo salto esegue un backfull. “Ho tanta voglia di iniziare la stagione e mi sento pronto: con una sciata pulita e i miei due salti posso entrare nei top-16”, commenta Tadé. Poi, una volta conquistata la finale, può giocarsi le sue carte per una posizione nei primi 10. L’obiettivo stagionale è quello di piazzarsi constantemente tra i primi 16 atleti, puntando poi alle prime 10 posizioni in classifica, “senza dimenticarmi ovviamente della qualificazione ai Campionati mondiali in programma a metà febbraio in Cina”, aggiunge Tadé.
Gasparini: “Non punto al risultato, a quasi due anni dall’ultima gara in CdM voglio ritrovare la grinta e le giuste sensazioni”
Da luglio ad ora la selezione di Swiss-Ski di moguls ha effettuato meno giorni sugli sci rispetto agli anni scorsi, ma il tempo che non si è trascorso sulla neve è andato a beneficio della preparazione acrobatica, con più sessioni di tappeto elastico e specialmente di water jump. L’atleta 1997 di Cadro ha avuto così l’occasione per migliorare la parte acrobatica, siccome da questa stagione non vuole più portare il 360° sul primo salto, ma inserire un altro back. Durante il periodo autunnale, trascorso in gran parte sul ghiacciaio a Zermatt, dove ha ripreso a sciare tra le gobbe, e per due settimane a novembre in Svezia, Gasparini ha dovuto ritrovare la fiducia necessaria dopo l’infortunio al ginocchio, che l’ha tenuta lontana dal circuito di CdM per quasi due anni (la sua ultima partenza in CdM risale infatti al 26 gennaio 2019). “La prima gara della stagione è sempre quella dove si prova un po’ più di ansia e adrenalina, specialmente se si ritorna da un lungo infortunio. Devo rimanere rilassata e ritrovare la giusta grinta e il feeling con la neve per potermi finalmente dire “Ci sono!””. L’obiettivo stagionale inteso come risultato per lei non è ancora fissato, innanzitutto vuole riscoprire l’entusiasmo della competizione dopo tanto tempo che non gareggia in CdM. I Mondiali in Cina sono sicuramente importanti, ma Gasparini si vuole focalizzare dapprima sulle singole gare.
https://www.ticinofreestyle.com/site/wp-content/uploads/2017/11/logo-02-black.png00Nicolò Mannahttps://www.ticinofreestyle.com/site/wp-content/uploads/2017/11/logo-02-black.pngNicolò Manna2020-12-04 09:26:342020-12-04 09:26:35Tadé e Gasparini a Ruka per la prima di CdM
Questo fine settimana la squadra elvetica di Moguls è stata impegnata a Idre Fjäll per due eventi FIS. Segnali positivi da Marco Tadé, che nella prova di domenica ha conquistato il 3° posto e ha dimostrato di essere pronto per la stagione di Coppa del Mondo al via il prossimo 5 dicembre in Finlandia.
Marco Tadé (a destra) è giunto al 3° posto nella prova di domenica.
Le due gare FIS di questo fine settimana a Idre Fjäll (Svezia), alle quali hanno partecipato una settantina di uomini e una quarantina di donne (tra i quali molti atleti di Coppa del Mondo) provenienti da 14 Paesi differenti, sono servite per vedere a che punto fosse la nazionale svizzera di Moguls con la propria preparazione. Un test che ha dato in particolar modo a Marco Tadé, freestyler 24enne di Tenero, indicazioni utili sul proprio livello di sci a meno di due settimane dalla gara di apertura di Coppa del Mondo di Ruka (Finlandia). Dopo il 14° posto di sabato, Tadé è riuscito a conquistare il 3° posto nella prova di domenica, grazie ad una discesa molto veloce e pulita: due prestazioni solide a conferma dell’eccellente stato psico-fisico e di un ottimo livello di sci per la punta di diamante del Moguls elvetico. I presupposti per un grande inizio di stagione nel circuito mondiale ci sono tutti, contando anche sul fatto che a Ruka ci saranno ancora una decina di giorni di allenamento a disposizione prima della competizione. Insieme a Tadé erano presenti anche gli atleti della squadra di Swiss-Ski di Coppa Europa: tra questi il migliore è stato il classe 2004 Enea Buzzi, che sabato ha concluso al 37° rango mentre domenica ha terminato al 31° posto. L’altro classe 2004 Paolo Pascarella ha ottenuto invece un 53° e un 39° piazzamento, mentre il classe 2002 Martino Conedera, non al massimo fisicamente a causa di una brutta caduta in allenamento, si è classificato al 52° rango nella seconda prova, mentre il sabato non ha gareggiato. Due giorni di riposo invece per l’atleta di Coppa Europa Riccardo Pascarella, che a causa di un problema alla mano non ha potuto competere, e per la sciatrice di Coppa del Mondo Nicole Gasparini, che insieme agli allenatori Giacomo Matiz e Juan Domeniconi ha deciso di non prendere parte a queste due gare poiché ancora un po’ indietro con la preparazione della propria discesa di gara. La freestyler classe 1997 di Cadro intende lavorare ancora sugli ultimi dettagli tecnici a Ruka per cercare di presentarsi pronta al cancelletto di partenza il prossimo 5 dicembre, quando avrà inizio la stagione di Coppa del Mondo.
I risultati ufficiali sono disponibili sul sito FIS.
https://www.ticinofreestyle.com/site/wp-content/uploads/2017/11/logo-02-black.png00Nicolò Mannahttps://www.ticinofreestyle.com/site/wp-content/uploads/2017/11/logo-02-black.pngNicolò Manna2020-11-22 19:10:302020-11-22 19:10:31Buon inizio di stagione per Tadé, 3° in Svezia
Due ottime settimane di freestyle targate EYFA nonostante la situazione Covid-19
NewsI due consueti corsi EYFA delle vacanze natalizie si sono svolti con successo. La situazione legata al Covid-19 ha imposto dei cambiamenti a livello di programma, ma la qualità nell’insegnamento che contraddistingue EYFA, secondo Deborah Scanzio, è rimasta invariata.
Dal 26 al 30 dicembre e rispettivamente dal 2 al 6 gennaio sono andate in scena le due settimane di freestyle organizzate da EYFA (European Youth Freestyle Academy), la scuola dedicata ai bambini e alle bambine dagli 8 ai 16 anni che hanno voglia di scoprire lo sci freestyle in tutta sicurezza e guidata dall’ex atleta olimpica Deborah Scanzio. In una stagione invernale inusuale, fortemente condizionata dalla pandemia, che ha costretto soprattutto le stazione sciistiche ad adottare piani di protezione e misure preventive, EYFA ha voluto comunque proporre le proprie attività sugli sci nel pieno rispetto delle regole vigenti: i due corsi si sono svolti quindi senza pernottamento e con un orario modificato, con inizio alle 9:00 e fine verso le 13:00. Secondo Scanzio, le giornate più corte in pista (circa 3 ore e mezza effettive sugli sci al giorno) non hanno influito negativamente sull’insegnamento offerto da EYFA: l’importante è infatti la qualità e l’attenzione nel lavoro svolto, non la quantità di ore spese sulla neve. Sulle piste di Airolo, che da diversi anni funge da centro nazionale di allenamento per il freestyle, i partecipanti (cinque nel primo camp e una dozzina nel secondo) si sono divertiti imparando le basi del freestyle: in compagnia e sotto l’occhio esperto di Scanzio e nella seconda settimana anche di Claudia Grassi (allenatrice TiSki), il gruppo si è cimentato nei salti e nelle gobbe, apprendendo e consolidando i fondamentali della tecnica di sci e sperimentando nuovi trick. Per lavorare al meglio, nella seconda settimana i partecipanti sono stati divisi in due gruppi: uno composto da i principianti, che necessitano quindi anche di un lavoro tecnico di base in pista più consistente, e uno con gli iniziati, che conoscono già la disciplina e con i quali ci si è concentrati maggiormente sulle gobbe e sulla parte acrobatica.
Il gruppo EYFA ha avuto pure la possibilità di allenarsi al fianco della squadra di TiSki e quella di Swiss-Ski, anche loro ad Airolo per svolgere un allenamento in vista dei prossimi impegni internazionali di Coppa Europa e Coppa del Mondo: tre generazioni di freestyler insieme per una bella fotografia del movimento del Moguls svizzero attuale, dai giovanissimi del freestyle di EYFA agli atleti già affermati a livello mondiale come Marco Tadé. Un movimento in lenta ma continua crescita e questo grazie e soprattutto a EYFA, che con le sue attività su tutto l’arco dell’anno, in estate a Tenero e in inverno ad Airolo, riesce ad incuriosire e a formare le giovani leve.
La prossima settimana EYFA è in programma durante le vacanze di carnevale dal 15 al 19 febbraio 2021. Iscrizione disponibile Qui!
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Bene Tadé in Svezia con un 5° e un 12° posto
NewsNelle ultime due prove del 2020 Marco Tadé si è assicurato la 4° posizione nella classifica generale di Coppa del Mondo (CdM) grazie ad un 5° e a un 12° rango. Fine settimana più complicato per Nicole Gasparini che non è riuscita a entrare nelle top-30, ma nel parallelo ha dato segnali di crescita incoraggianti.
Marco Tadé ha concluso il suo 2020 con due ottime prestazioni tra le gobbe: nel doppio appuntamento di CdM di moguls a Idre Fjäll, in Svezia, andato in scena dall’11 al 13 dicembre, si è classificato 5° nel dual moguls e 12° nel moguls. Sfortunata invece Nicole Gasparini, che in entrambe le occasioni è restata fuori dalle top-30, concludendo alla 33° piazza nel parallelo e al 37° rango nel singolo. A questo doppio evento hanno preso parte una sessantina di atleti e una quarantina di atlete. Lo staff elvetico era composto dal capo squadra e allenatore Giacomo Matiz, dal preparatore acrobatico Juan Domeniconi e dal fisioterapista Tommaso Barucca.
Rivivi le emozioni di questo weekend di CdM grazie ai servizi della RSI sul moguls (“Un buon 12o posto per Tadè in Svezia”) e sul dual moguls (“Marco Tadè nei migliori otto a Idre Fjäll”).
Tadé attualmente 4° nella classifica generale
Col pettorale numero 2 conquistato nella gara inaugurale di Ruka il freestyler 25enne di Tenero è arrivato in Svezia con grandi aspettative e tanta voglia di confermarsi nella parte alta della classifica. Venerdì 11 dicembre, giorno dedicato alle qualifiche in moguls, Tadé si è guadagnato l’accesso alle finali con un buon 12° posto, frutto di una run come sempre molto solida e pulita. L’indomani si sono svolte le finali con i migliori 16 atleti in partenza e l’atleta rossocrociato in forza a Swiss-Ski è riuscito ad innalzare il proprio livello, segnando un punteggio più alto rispetto al giorno precedente, ma che non lo ha fatto andare oltre la 12° posizione, a causa di un secondo salto non perfetto in fase di atterraggio che è stato poi penalizzato dalla giuria. La gara è stata poi vinta dal francese Benjamin Cavet, che nella finale 2 ha preceduto l’australiano Brodie Summers e lo statunitense Nick Page. Nel dual moguls di domenica 13 dicembre, specialità nella quale Tadé ha già portato a casa due podi in CdM (un 3° posto nel 2015 e un 2° rango nel 2017) e una medaglia di bronzo ai Mondiali nel 2017, il talentuoso freestyler ticinese è riuscito a ad ottenere il secondo piazzamento nei top-10 in 3 gare stagionali, classificandosi al 5° posto. Dopo aver passato agevolmente i sedicesimi di finale contro il russo Nikita Novitckii e gli ottavi di finali in uno scontro più combattuto contro l’australiano Cooper Woods-Topalovic, Tadé è stato estromesso dalla gara dall’australiano Matt Graham, in un round molto equilibrato che è terminato con poco più di 3 punti di scarto. A causa della nebbia persistente la finale per decretare il vincitore e la finalina per l’assegnazione dell’ultimo gradino del podio non si sono potute svolgere e quindi il 1° posto è andato sia all’australiano Matt Graham sia allo svedese Ludvig Fjällstrom, mentre il 3° posto lo hanno condiviso l’americano Bradley Wilson e il canadese Jordan Kober. Nel frattempo, Tadé si gode la 4° posizione nella classifica generale di CdM di moguls.
Gasparini meglio nel dual moguls
Dopo essere rientrata nel circuito di CdM a Ruka (lo scorso 5 dicembre) dopo quasi due anni di assenza a causa dell’ennesimo infortunio al ginocchio, Nicole Gasparini, freestyler dei Quadri B di Swiss-Ski, si è presentata al cancelletto di partenza anche in Svezia. Nella prima prova in singolo l’atleta classe 1997 è purtroppo caduta nella parte centrale del pendio dopo un buon primo salto e si è classificata al 37° rango. Nel dual moguls ha mostrato evidenti segnali di crescita, nonostante l’uscita ai 32esimi di finale contro l’americana Maddison Hogg: in un accoppiamento sfavorevole per motivi di classifica, Gasparini si è battuta con coraggio ed è riuscita a segnare un punteggio di 71.85 punti, che però non sono bastati per passare il turno visto i 76.38 punti della sua avversaria. Al termine della gara la ticinese è arrivata al 33° posto. Adesso Gasparini avrà tempo un mese circa per lavorare ulteriormente sulla propria sciata prima di riprendere con la CdM il 28 e il 29 gennaio 2021 a Calgary, in Canada. In Svezia, la leader francese di CdM Perrine Laffont ha c’entrato il secondo e il terzo successo stagionale in tre gare, mentre il secondo posto è andato alla giapponese Anri Kawamura (nel moguls) e all’americana Jaelin Kauf (nel dual moguls), mentre la terza piazza l’hanno occupata l’americana Hannah Soar (nel moguls) e la giapponese Anri Kawamura (nel dual moguls).
Le classifiche ufficiali sono disponibili Qui.
Strabiliante Tadé, 2° nella CdM di Ruka
NewsUn grandissimo inizio di stagione per il 25enne di Tenero, che nella gara inaugurale di Coppa del Mondo (CdM) a Ruka ha conquistato il 2° posto, dietro solo al giapponese Horishima. Nicole Gasparini ha fatto il suo ritorno alle competizioni, dopo quasi due anni di assenza dal circuito.
FIS Freestyle Ski World Cup event in Ruka (FIN). Photo: Mateusz Kielpinski (FIS)
È un inizio di stagione da incorniciare quello del freestyler ticinese Marco Tadé, atleta di punta di Swiss-Ski nella disciplina moguls (freestyle). Tagliato il traguardo al termine di una discesa perfetta nella “big final”, che gli è valsa uno splendido 2° posto nella classifica finale, un urlo liberatorio che ha fatto capire quanta voglia di tornare ad altissimi livelli aveva dentro Tadé, che negli ultimi anni ha lottato contro gli infortuni al ginocchio e non solo. Dopo essersi assicurato l’accesso alla finale qualificandosi al 6° rango, nella prima finale è riuscito a salire al 5° posto, avendo così la possibilità di giocarsi tutto nella seconda finale a sei. Qui, Tadé, con grande personlità e senza farsi prendere dall’emozione, è riuscito ad innalzare il proprio livello facendo una run praticamente perfetta: veloce, con due ottimi salti (secondo miglior punteggio acrobatico) e soprattutto senza sbavature dal punto di vista tecnico (miglior punteggio in tecnica); il suo punteggio finale è stato di 78.93 punti. Davanti a Tadé solo il giapponese Ikuma Horishima, che si è guadagnato la vittoria con 80.86 punti. A chiudere il podio lo svedese Ludvig Fjallstrom, con 76.09 punti. Quello di Ruka è stato il terzo podio in carriera in CdM per Tadé e il primo in moguls dopo il 3° posto del 2015 a Deer Valley e il 2° posto a Thaiwoo nel 2017, entrambi ottenuti in dual moguls (parallelo). Sempre nel 2017 ha conquistato la medaglia di bronzo ai Campionati mondiali di Sierra Nevada, anche in quell’occasione in dual moguls. Un grande risultato che Tadé ha potuto festeggiare con i suoi allenatori Giacomo Matiz e Juan Domeniconi, il fisioterapista Tommaso Barucca, Andrea Rinaldi, ex capo squadra della nazionale svizzera e ora FIS Freestyle Moguls and Aerials Race Director, e Nicole Gasparini, l’altra atleta elvetica selezionata nella squadra di CdM. La classe 1997 di Cadro è stata sfortunata in gara, con lo sci che si è staccato appena dopo il primo salto e che quindi le ha fatto segnare un DNF nella classifica finale. Dopo quasi due anni di assenza dal circuito di CdM (l’ultima apparizione in CdM risaliva al 26 gennaio 2019 a Tremblant, in Canada) la cosa più importante per lei è stata però quella di ritornare al cancelletto di partenza e di riprovare quelle sensazioni che solo le competizioni a quei livelli ti possono dare. Ora per Gasparini inizia un percorso di crescita dove sarà importante migliorare gara dopo gara, riacquistando poco a poco la fiducia in parte smarrita a causa dei continui stop e quella cattiveria agonistica che nel 2016 le ha permesso di conquistare la classifica generale di Coppa Europa. Nella gara femminile si è imposta la francese Perrine Laffont, che ha preceduto l’americana Jaelin Kauf e la russa Anastasiia Smirnova.
Il prossimo impegno di CdM per la squadra rossocrociata sarà la prossima settimana a Idre Fjäll, in Svezia, dall’11 al 13 dicembre, per una gara in moguls e una in dual moguls.
I risultati ufficiali della gara di Ruka sono disponibili Qui.
Per rivivere le emozioni del suo secondo posto (con video) e per ascoltare le sue dichiarazioni post-gara c’è l’articolo della RSI Tadé secondo sulle gobbe di Ruka.
Tadé e Gasparini a Ruka per la prima di CdM
NewsLa Coppa del Mondo (CdM) di Moguls comincia sabato 5 dicembre a Ruka, in Finlandia. Al cancelletto di partenza e con obiettivi differenti Marco Tadé e Nicole Gasparini: il primo punta ad entrare nei primi 16, la seconda vuole prima ritrovare fiducia e ritmo gara dopo quasi due anni di assenza dal circuito.
La località sciistica di Ruka, che si trova in Finlandia, è dal 2010 che ospita la gare inaugurali del circuito di CdM di moguls (freestyle) e in questa (anomala) stagione non farà eccezione: questo sabato 5 dicembre andrà infatti in scena la prima tappa di CdM dell’inverno 2020-2021. A vestire i colori rossocrociati ci sono i ticinesi Marco Tadé e Nicole Gasparini, che sono selezionati nei quadri A rispettivamente B di Swiss-Ski. Dopo una lunga preparazione autunnale, trascorsa tra Tenero e Zermatt e conclusasi con due settimane di allenamento sulla neve (e due gare FIS) a Idre, in Svezia, Tadé e Gasparini approcciano l’inizio delle competizioni in maniera differente e con obiettivi diversi. La competizione di Ruka sarà anche il primo evento di moguls di CdM per Andrea Rinaldi nelle vesti di FIS Freestyle Moguls and Aerials Race Director, ruolo che ha assunto la scorsa primavera.
Tadé: “Non vedo l’ora di gareggiare, l’obiettivo è quello di conquistare la finale”
Dopo il 3° posto conquistato lo scorso 22 novembre in Svezia in una gara FIS, alla quale erano presenti molti atleti di caratura mondiale, il freestyler classe 1995 di Tenero vuole iniziare la stagione con lo scarpone giusto e assicurarsi un posto in finale, alla quale hanno accesso i primi 16 classificati delle qualifiche. La preparazione estiva è andata molto bene per lui e nel periodo autunnale è riuscito ad aggiustare la posizione delle braccia durante la sciata e a lavorare sul cork 1080, figura acrobatica che in gara propone sul secondo salto, mentre sul primo salto esegue un backfull. “Ho tanta voglia di iniziare la stagione e mi sento pronto: con una sciata pulita e i miei due salti posso entrare nei top-16”, commenta Tadé. Poi, una volta conquistata la finale, può giocarsi le sue carte per una posizione nei primi 10. L’obiettivo stagionale è quello di piazzarsi constantemente tra i primi 16 atleti, puntando poi alle prime 10 posizioni in classifica, “senza dimenticarmi ovviamente della qualificazione ai Campionati mondiali in programma a metà febbraio in Cina”, aggiunge Tadé.
Gasparini: “Non punto al risultato, a quasi due anni dall’ultima gara in CdM voglio ritrovare la grinta e le giuste sensazioni”
Da luglio ad ora la selezione di Swiss-Ski di moguls ha effettuato meno giorni sugli sci rispetto agli anni scorsi, ma il tempo che non si è trascorso sulla neve è andato a beneficio della preparazione acrobatica, con più sessioni di tappeto elastico e specialmente di water jump. L’atleta 1997 di Cadro ha avuto così l’occasione per migliorare la parte acrobatica, siccome da questa stagione non vuole più portare il 360° sul primo salto, ma inserire un altro back. Durante il periodo autunnale, trascorso in gran parte sul ghiacciaio a Zermatt, dove ha ripreso a sciare tra le gobbe, e per due settimane a novembre in Svezia, Gasparini ha dovuto ritrovare la fiducia necessaria dopo l’infortunio al ginocchio, che l’ha tenuta lontana dal circuito di CdM per quasi due anni (la sua ultima partenza in CdM risale infatti al 26 gennaio 2019). “La prima gara della stagione è sempre quella dove si prova un po’ più di ansia e adrenalina, specialmente se si ritorna da un lungo infortunio. Devo rimanere rilassata e ritrovare la giusta grinta e il feeling con la neve per potermi finalmente dire “Ci sono!””. L’obiettivo stagionale inteso come risultato per lei non è ancora fissato, innanzitutto vuole riscoprire l’entusiasmo della competizione dopo tanto tempo che non gareggia in CdM. I Mondiali in Cina sono sicuramente importanti, ma Gasparini si vuole focalizzare dapprima sulle singole gare.
Buon inizio di stagione per Tadé, 3° in Svezia
NewsQuesto fine settimana la squadra elvetica di Moguls è stata impegnata a Idre Fjäll per due eventi FIS. Segnali positivi da Marco Tadé, che nella prova di domenica ha conquistato il 3° posto e ha dimostrato di essere pronto per la stagione di Coppa del Mondo al via il prossimo 5 dicembre in Finlandia.
Le due gare FIS di questo fine settimana a Idre Fjäll (Svezia), alle quali hanno partecipato una settantina di uomini e una quarantina di donne (tra i quali molti atleti di Coppa del Mondo) provenienti da 14 Paesi differenti, sono servite per vedere a che punto fosse la nazionale svizzera di Moguls con la propria preparazione. Un test che ha dato in particolar modo a Marco Tadé, freestyler 24enne di Tenero, indicazioni utili sul proprio livello di sci a meno di due settimane dalla gara di apertura di Coppa del Mondo di Ruka (Finlandia). Dopo il 14° posto di sabato, Tadé è riuscito a conquistare il 3° posto nella prova di domenica, grazie ad una discesa molto veloce e pulita: due prestazioni solide a conferma dell’eccellente stato psico-fisico e di un ottimo livello di sci per la punta di diamante del Moguls elvetico. I presupposti per un grande inizio di stagione nel circuito mondiale ci sono tutti, contando anche sul fatto che a Ruka ci saranno ancora una decina di giorni di allenamento a disposizione prima della competizione. Insieme a Tadé erano presenti anche gli atleti della squadra di Swiss-Ski di Coppa Europa: tra questi il migliore è stato il classe 2004 Enea Buzzi, che sabato ha concluso al 37° rango mentre domenica ha terminato al 31° posto. L’altro classe 2004 Paolo Pascarella ha ottenuto invece un 53° e un 39° piazzamento, mentre il classe 2002 Martino Conedera, non al massimo fisicamente a causa di una brutta caduta in allenamento, si è classificato al 52° rango nella seconda prova, mentre il sabato non ha gareggiato. Due giorni di riposo invece per l’atleta di Coppa Europa Riccardo Pascarella, che a causa di un problema alla mano non ha potuto competere, e per la sciatrice di Coppa del Mondo Nicole Gasparini, che insieme agli allenatori Giacomo Matiz e Juan Domeniconi ha deciso di non prendere parte a queste due gare poiché ancora un po’ indietro con la preparazione della propria discesa di gara. La freestyler classe 1997 di Cadro intende lavorare ancora sugli ultimi dettagli tecnici a Ruka per cercare di presentarsi pronta al cancelletto di partenza il prossimo 5 dicembre, quando avrà inizio la stagione di Coppa del Mondo.
I risultati ufficiali sono disponibili sul sito FIS.