Mondiali Bakuriani, un’esperienza che è servita a crescere
Sono ancora in corso i Mondiali di sci freestyle e snowboard in Georgia, ma per i colori rossoblù la manifestazione iridata è durata un solo weekend. Sabato 25 e domenica 26, sulle nevi di Bakuriani, località sciistica situata a ovest della capitale Tbilisi e a circa 100 chilometri dal confine turco, hanno infatti gareggiato tre ticinesi specialisti delle gobbe: i due 18enni Enea Buzzi e Paolo Pascarella e il 20enne Martino Conedera. Per i tre freestyler di Swiss-Ski, che solo da questa stagione competono in pianta stabile in Coppa del Mondo, si è trattata della prima esperienza mondiale. “Su di loro – ha raccontato il capoallenatore Giacomo Matiz a gare concluse – non c’era nessuna aspettativa di risultato. Noi allenatori (l’altro è il preparatore acrobatico Juan Domeniconi, ndr) li abbiamo chiesto di fare le loro discese come fatte in allenamento e di non mettersi troppe pressioni addosso”.
Nella gara in singolo la migliore prestazione per i rossocrociati è arrivata da Enea Buzzi, il quale ha terminato al 29° posto. Dopo una prima discesa di qualifica condita da qualche errore di troppo nella parte centrale della pista e da un primo salto insufficiente, Buzzi è riuscito a risollevarsi nella seconda manche, migliorando i suoi punteggi in tutti i parziali (salti, tecnica di sci e velocità) e ottenendo dunque uno score finale di 70.40 punti. Qualche problema in più invece per i suoi compagni di squadra, che non sono riusciti a sfruttare al meglio le due occasioni avute. Scrollatosi di dosso l’emozione del debutto che lo ha fatto sbagliare nella prima qualifica, Martino Conedera è andato ad occupare la 36° posizione dopo una seconda discesa più veloce e ordinata. Al canto suo, Paolo Pascarella si è dovuto accontentare del 43° rango. Classifica completa.
Domenica è stato invece il giorno dedicato al Dual Moguls (parallelo). Confrontati con un tabellone tutt’altro che facile, i ticinesi non sono riusciti a superare il primo turno. Buzzi si è dovuto arrendere al britannico Mateo Jeanneson, mentre Conedera e Pascarella sono stati estromessi dal canadese Elliot Vaillancourt rispettivamente dal finnico Jimi Salonen. La classifica finale ha visto quindi Pascarella al 35° posto, Buzzi al 36° e Conedera al 38°. Classifica completa.
Quella in Georgia è stata un’esperienza però tutto sommato positiva e della quale fare tesoro “per continuare un percorso di crescita in Coppa del Mondo che per loro è appena iniziato. Inoltre, aver gareggiato già ai Mondiali di quest’anno è stata anche una scelta ‘strategica’ per arrivare più maturi a quelli del 2025, che si terranno a St. Moritz”, ha concluso Matiz.
Guarda il servizio della RSI sulla gara di sabato.
Il canadese Mikael Kingsbury e la francese Perrine Laffont – attuali leader di Coppa del Mondo – sono stati gli assoluti protagonisti di questi mondiali conquistando le due medaglie d’oro. Sul podio femminile anche la statunitense Jaelin Kauf (due volte argento) e l’austriaca Avital Carrol (due volte bronzo). L’australiano Matt Graham e lo svedese (e campione olimpico in carica) Walter Wallberg, secondo rispettivamente terzo nel Moguls, si sono scambiati i metalli nel Dual Moguls.
La squadra rossocrociata sarà impegnata l’8 e il 9 marzo nella Coppa Europa engadinese, la quale fungerà da “test event” proprio per i Mondiali del 2025.