Alla luce delle nuove misure adottate dal Consiglio di Stato per far fronte all’emergenza sanitaria cantonale, TiSki ha interrotto con effetto immediato le proprie attività. Questo comprende gli allenamenti e le trasferte in programma con i settori competitivi, le competizioni e ogni altro genere di manifestazione. Le gare e gli eventi ancora presenti in calendario sono di conseguenza annullati.

Le direttive contenute nel decreto emanato l’11 marzo dal Governo ticinese, che ha dichiarato lo stato di necessità sul territorio cantonale, sono volte a tutelare la popolazione più a rischio e a rallentare la diffusione del Coronavirus.

TiSki si impegna a rispettare le norme igieniche indicate dal Dipartimento della sanità e della socialità (https://www4.ti.ch/fileadmin/DSS/DSP/UMC/malattie_infettive/Coronavirus/flyer-Coronavirus.pdf) e dall’Ufficio federale della sanità pubblica (https://ufsp-coronavirus.ch) e invita ognuno a seguire queste piccole ma essenziali regole di comportamento e di igiene.

Maggiori informazioni: https://www4.ti.ch/dss/dsp/covid19/home/.

Nella decima tappa del circuito mondiale dello scorso sabato Marco Tadè ha terminato in 24° posizione, dopo due giorni di allenamento molto positivi. Sabato prossimo, in Svezia, appuntamento in singolo, mentre domenica finali con i primi 24 atleti al mondo.

Sabato 7 marzo si è svolta a Krasnojarsk (Russia) una prova di Coppa del Mondo del Moguls, freestyle. A questa terzultima gara stagionale hanno partecipato più di quaranta freestyler, tra i quali anche l’atleta ticinese Marco Tadè. Rinvigorito dall’ottimo 7° posto ottenuto una settimana prima in Kazakistan, il 24enne di Tenero ha svolto due soddisfacenti giornate di allenamento prima della competizione in Dual Moguls di sabato. Ai 16esimi di finale, nella sua prima discesa, Tadè si è scontrato e ha perso con il francese Martin Suire, in un round molto equilibrato e nel quale il rossocrociato è stato penalizzato dalla giuria nel punteggio di tecnica di sci a causa di uno “shooting” nelle gobbe dopo il secondo salto, ossia per non averle sciate ma essere andato dritto. Tadè ha quindi concluso al 24° rango in classifica nella prova vinta dal canadese Mikael Kingsbury, che in finale ha battuto l’inglese Thomas Gerken-Scholfield, mentre l’americano Bradley Wilson è salito sul gradino più basso del podio. La prossima settimana in Svezia, nella località sciistica di Idre Fjäll, andranno in scena le ultime due prove stagionali. Venerdì 13 marzo ci sarà la qualifica per le finali in singolo di sabato, mentre alla prova in parallelo di domenica avranno accesso solo i primi 24 atleti della classifica generale di Coppa del Mondo. L’atleta di punta della nazionale elvetica di Moguls occupa attualmente la 31° posizione della graduatoria mondiale.

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Tadé determinato: primo top-10 dopo l’infortunio

Sabato 1 marzo è arrivato il primo top-10 stagionale in Coppa del Mondo per Marco Tadé, punta di diamante della squadra elvetica di Moguls. Nella tappa in Dual Moguls a Shymbulak (Kazakistan) il 24enne di Tenero è riuscito a far fronte alle difficoltà tecniche della pista che aveva messo in crisi tutti gli atleti negli allenamenti ufficiali, tant’è che alcune squadre avevano proposto (invano) di cambiare il formato della prova in un singolo. Giunto in Kazakistan dal Giappone, i due giorni sugli sci precedenti alla competizione non sono andati nei migliori dei modi per Tadé: la pista, composta da gobbe piccole, ravvicinate e dure, gli ha impedito di sciare come voleva e questo lo ha destabilizzato mentalmente. A dimostrazione della sua straordinaria forza mentale, l’atleta ticinese è riuscito però nel giorno di gara ad azzerare tutto e si è presentato determinato al cancelletto di partenza. Nel turno dei sedicesimi di finale Tadé si è scontrato contro il finlandese Jussi Penttala, che ha superato senza troppi problemi. Superato il primo ostacolo, agli ottavi di finali è sceso in parallelo con l’americano Kalman Heims, il quale, portato al proprio limite, ha sbagliato ed è caduto. La corsa di Tadé si è arrestata infine ai quarti di finale contro il kazako Dmitriy Reikherd, il quale ha avuto la meglio dopo una discesa molto tirata nella quale lo svizzero ha perso un bastone prima del primo salto, compromettendo quindi il proprio punteggio finale. Tadé si è guadagnato così un ottimo 7° posto nella classifica finale vinta dal giapponese Ikuma Horishima, che ha trionfato in finale contro il canadese Mikael Kingsbury, mentre sul gradino più basso del podio è salito il canadese Laurent Dumais, che ha battuto Reikherd. Il prossimo impegno di CdM, sempre in Dual Moguls, andrà in scena sabato 7 marzo a Krasnoyarsk (Russia).

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Terminata la stagione di Coppa Europa

Con gli appuntamenti a Taivalkoski (Finlandia) del 25 e del 26 febbraio è invece già terminata la stagione europea di Moguls, composta da quindici tappe spalmate in appena un mese e mezzo, un vero e proprio tour de force. Il migliore tra i ticinesi è stato in entrambe le gare Enea Buzzi, che ha terminato in 23° posizione nel Moguls il primo giorno e al 29° rango nella prova in Dual Moguls l’indomani. Purtroppo, gli altri 5 rossocrociati non sono riusciti a trovare spazio nella top-30 in nessuna delle due prove. La gara di Moguls è stata vinta dal russo Nikita Parkachev, con il connazionale Viacheslav Tcvetkov al 2° posto e il finlandese Johannes Suikkari al 3°. Nel Dual Moguls ha invece trionfato il russo Mikhail Aleynikov, che ha battuto Suikkari in finale, mentre il 3° rango è stato conquistato dal finlandese Severi Vierela. Nella classifica generale di Coppa Europa Enea Buzzi ha terminato al 36° posto, in una stagione nella quale ha colto due finali (13° e 15°) e caratterizzata da un rendimento sempre costante. Nella classifica di fine stagione gli altri freestyler elvetici selezionati nella squadra di Coppa Europa si sono posizionati così: Riccardo Pascarella 45°, Martino Conedera 47°, Giosué Martinoli 54°, Paolo Pascarella 60° e Oliver Crameri 71°. A vincere la Coppa Europa generale sono stati il finlandese Miska Mustonen e la kazaka Anastassiya Gorodko.Per gli atleti svizzeri di Coppa Europa il prossimo e ultimo impegno internazionale di questa stagione è in programma tra un mese, quando il 3 e il 4 aprile si svolgeranno a Chiesa in Valmalenco (Italia) i Mondiali junior.

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A Tazawako Marco Tadé ha concluso al 25° posto, rimanendo escluso per poco più di 2 punti dalla finale. Un risultato tutto sommato positivo per il ticinese, che ha sciato per la prima volta in pista il giorno stesso della gara. La prova in Dual Moguls è stata annullata a causa della nebbia.

La trasferta in Estremo Oriente non è stata sicuramente la più fortunata della stagione per l’atleta di Swiss-Ski Marco Tadé: giunto a Tazawako, il freestyler ticinese non ha potuto prendere parte al primo giorno di allenamenti ufficiali perché l’attrezzatura sportiva non è arrivata in tempo all’aeroporto, mentre il giorno seguente ha dovuto rinunciare a mettere gli sci ai piedi per dolori intestinali. Tadé ha quindi sciato per la prima volta il giorno stesso della gara, ossia sabato 22 febbraio, ed è stato costretto ad adattarsi velocemente alla pista, dovendo trovare fin da subito il ritmo giusto tra le gobbe e il tempismo sui salti. Nonostante le difficoltà Tadé ha terminato al 25° posto, non riuscendo a qualificarsi per la finale per poco più di 2 punti. Finale che sarebbe sicuramente a portata di mano se le note di partenza in tecnica di Tadé fossero un po’ più alte e rispecchiassero maggiormente il suo attuale livello di sci, lasciandogli più margine di errore e non costringendolo alla run perfetta per potersi classificare tra i primi 16 atleti. A conquistare la vittoria è stato il canadese leader di CdM Mikael Kingsbury, che ha preceduto il kazako Dmitriy Reikherd e il connazionale Laurent Dumais. La tappa in Dual Moguls che era in programma per domenica 23 febbraio è stata purtroppo annullata a causa della nebbia persistente. Peccato per Tadé che nel Dual Moguls avrebbe avuto ottime chance di ottenere un risultato tra i primi 16 poiché qualificato direttamente al 2° turno in tabellone avrebbe affrontato il francese Martin Suire, avversario molto meno esperto e con una sola finale in CdM in carriera la stagione scorsa.

Tadé sarà impegnato il 1° marzo a Shymbulak, in Kazakistan, per una gara in Dual Moguls.

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Durante le vacanze scolastiche di carnevale, dal 24 al 28 febbraio, l’European Youth Freestyle Academy propone due camp: il primo come sempre sulle nevi di Airolo, mentre il secondo a Campo Blenio, per la prima volta in assoluto nella piccola e accogliente stazione sciistica bleniese. 

L’accademia di sci freestyle gestita da Deborah Scanzio, ex atleta olimpica di Moguls, offre la possibilità ai giovani di praticare il freestyle in tutta sicurezza e sotto gli occhi di allenatori qualificati ed esperti. Tra salti, rails e gobbe il gruppo EYFA si diverte e impara in un ambiente rilassato e motivante. Con EYFA vivrai cinque giorni di totale immersione nel freestyle, apprendendo facilmente le basi di questa fantastica e variegata disciplina e migliorando il tuo livello giorno dopo giorno! Tutte le informazioni le trovi su www.eyfa.ch!

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Nel frattempo, ti proponiamo questo servizio de “Il Quotidiano” su TiSki effettuato in dicembre.

Quelle andata in scena a Jyväskylä sono state due gare avare di risultati per la squadra svizzera di Moguls, che in lista di partenza contava quattro atleti. La prestazione più positiva l’ha fornita Enea Buzzi, giunto al 25° rango nella prima prova.

Il 14 e il 15 febbraio si sono svolte a Jyväskylä due prove del circuito europeo di Moguls e a questi due appuntamenti hanno preso parte pure quattro atleti in forza ai quadri C di Swiss-Ski, impegnati da una decina di giorni in una tournée densa di gare (ben otto appuntamenti in meno di tre settimane) nel Nord Europa. Le due competizioni sulla neve finlandese, alle quali hanno gareggiato circa cinquanta atleti, non hanno purtroppo regalato nessun piazzamento esaltante per i nostri freestyler: il risultato migliore lo ha conseguito il classe 2004 Enea Buzzi, che nella prova di venerdì scorso ha terminato al 25° posto. Riccardo Pascarella si è classificato invece al 32° rango, mentre Martino Conedera e Giosuè Martinoli si sono dovuti accontentare della 37° e rispettivamente della 44° posizione. Sul podio il trio finlandese composto nell’ordine da Miska Mustonen, Olli Penttala e Akseli Ahvenainen. Nella seconda giornata di gara dedicata al Dual Moguls la squadra svizzera non è riuscita a superare i 32esimi di finale, sprofondando dunque nella parte bassa della graduatoria: Pascarella 39°, Conedera 40°, Buzzi 41° e infine Martinoli 45°. Sabato la vittoria è andata a Penttala, con Mustonen al 2° posto e Nikita Parkachev a chiudere il podio.

Nel calendario europeo 2019/2020 ancora quattro appuntamenti : il 19 e il 20 febbraio a Krasnoe Ozero (Russia) e il 25 e il 26 febbraio a Taivalkoski (Finlandia).

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La scorsa settimana la squadra rossocrociata di Moguls è stata impegnata sia in Coppa del Mondo sia in Coppa Europa. Negli Stati Uniti Marco Tadé ha faticato a trovare il suo miglior livello di sci, mentre in Svezia Enea Buzzi ha disputato un’altra finale, concludendo al 13° posto.

Le gare di Coppa del Mondo a Deer Valley (USA)

Il 6 e l’8 febbraio si sono svolte a Deer Valley, negli Stati Uniti, due tappe del circuito mondiale di Moguls. A questi due eventi ha preso parte ovviamente il freestyler ticinese Marco Tadé, atleta di punta di Swiss-Ski in questa disciplina. Nel primo appuntamento in singolo il 24enne di Tenero ha portato a termine una discesa molto buona fino a metà pendio, ma macchiata purtroppo da qualche piccolo errore tecnico qua e là nella seconda parte di pista, piazzandosi così al 33° posto. A trionfare è stato il giapponese. Ikuma Horishima, 2° posto per il canadese Mikael Kingsbury e 3° piazza per lo svedese Felix Elofsson. Tra le donne ennesima vittoria per la francese Perrine Laffont, che ha preceduto l’australiana Anthony Jakara e la canadese Justine Dufour-Lapointe. Nel Dual Moguls in programma due giorni più tardi Tadé è sfortunatamente uscito ai 32esimi di finale contro l’americano Kalman Heims, complice un brutto errore appena prima del secondo salto che gli ha impedito di eseguire la sua seconda forma acrobatica e di conseguenza gli ha precluso la possibilità di accedere al turno seguente. Tadé è scivolato così al 47° posto, con grande rammarico per l’occasione sfumata contro un avversario sicuramente di livello inferiore al suo. La prova è stata vinta da Kingsbury, con il francese Benjamin Cavet al 2° posto e lo svedese Walter Wallberg al 3°. Nella categoria femminile si è arrestata a sei la striscia di vittorie stagionali consecutive in altrettante gare di Laffont: a conquistare la 1° piazza è stata Dufour-Lapointe, con le americane Hanna Soar e Jaelin Kauf alla 2° e rispettivamente in 3° posizione.

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Il doppio impegno di Coppa Europa ad Åre (Svezia)

Il circuito europeo ha visto invece quattro atleti elvetici in lista di partenza in due competizioni ad Åre, in Svezia, andate in scena sabato 8 e domenica 9 febbraio. Il migliore tra i ticinesi è stato in entrambe le occasioni il classe 2004 Enea Buzzi, che nella prima gara si è classificato al 25° posto, mentre l’indomani nel Dual Moguls si è guadagnato l’accesso alla finale, nella quale ha poi perso lo scontro contro il finlandese Akseli Ahvenainen, concludendo così al 13° posto in classifica. Nella prima giornata di gara Riccardo Pascarella ha invece terminato al 30° rango, mentre Giosuè Martinoli si è classificato in 35° posizione e Martino Conedera non è riuscito a portare a termine la sua discesa. La gara in Dual Moguls è stata sicuramente molto positiva per tutta la squadra rossocrociata: oltre all’ottimo risultato già nominato di Buzzi, Pascarella ha terminato al 20° posto, precedendo i compagni di squadra Martino Conedera e Giosuè Martinoli, che hanno conquistato la 21° e rispettivamente la 22° posizione. A vincere la prima gara è stato il finlandese Akseli Ahvenainen, con il francese Thibaud Mouille al 2° rango e il finlandese Riku Voutilainen al 3°. Nel Dual Moguls ha conquistato la vittoria lo svedese Linus Oejelind, che ha preceduto i finlandesi Miska Mustonen e Olli Penttala.

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Il prossimo impegno in Coppa del Mondo per Tadé sarà a Tazawako, in Giappone, il 22 e il 23 febbraio. La Coppa Europa tornerà invece già tra pochi giorni, il 14 e il 15 febbraio a Jyväskyla, in Finlandia.

Nei due appuntamenti di Coppa Europa a Tignes di pochi giorni fa, la squadra elvetica non ha visto nessuno dei suoi atleti tra i primi sedici classificati . Il piazzamento migliore tra i ticinesi lo ha ottenuto Riccardo Pascarella, che nel Dual Moguls ha terminato al 23° posto.

Domenica 2 e lunedì 3 febbraio si sono svolte a Tignes, in Francia, altre due tappe del circuito europeo di sci freestyle, nella disciplina Moguls. Per la selezione elvetica, con i suoi cinque giovani freestyler ticinesi inseriti nei quadri di Swiss-Ski, è stata una trasferta molto complicata a causa della meteo avversa, caratterizzata da pioggia incessante e da temperature alte, le quali hanno reso la pista di gobbe un vero e proprio “campo di battaglia” difficile da sciare. Nonostante le pessime condizioni meteorologiche le due competizioni in programma si sono comunque potute svolgere e nella prima giornata il migliore tra i rossocrociati è stato Martino Conedera, che ha concluso in 26° posizione. Alle sue spalle si è classificato invece Giosuè Martinoli. Gli altri svizzeri in gara non sono riusciti invece a entrare tra i primi trenta in classifica: Enea Buzzi ha terminato al 33° posto, Riccardo Pascarella al 36° e Oliver Crameri al 38°. Lunedì è invece andata in scena la prova in Dual Moguls secondo il formato “from very beginning”, ovvero senza qualifica in singolo ma interamente in parallelo, con il tabellone ottenuto dalla classifica attuale di Coppa Europa. Il miglior risultato tra i ticinesi lo ha conseguito Riccardo Pascarella, che al primo turno (quello dei 32esimi) ha battuto agevolmente il suo avversario ed è riuscito a conquistare la 23° posizione. Il primo scontro lo hanno vinto pure Enea Buzzi, che ha prevalso sullo sfortunato compagno di squadra Giosuè Martinoli e ha concluso al 24° posto, e Martino Conedera, che ha concluso al 26° rango. Oliver Crameri e Giosuè Martinoli, entrambi sconfitti al primo round, hanno terminato la propria gara in 37° e rispettivamente in 39° posizione.

In calendario ora ci sono ancora otto gare in poco meno di tre settimane, tutte nell’Europa settentrionale, tra Svezia, Finlandia e Russia. Il prossimo appuntamento è in programma l’8 e il 9 febbraio ad Åre, in Svezia.

Risultati ufficiali.

Nella seconda tappa della tournée nordamericana l’atleta rossocrociato Marco Tadé ha terminato in 22° posizione, rimanendo escluso dalla finale per un punto. Il 6 e l’8 febbraio ancora due tappe a Deer Valley, poi due settimane di riposo.

Si è visto un Marco Tadé positivo e in crescita all’appuntamento di Coppa del Mondo andato in scena lo scorso fine settimana al WinSport’s Canada Olympic Park di Calgary. Nella quinta tappa stagionale, il freestyler 24enne in forza a Swiss-Ski è stato in grado di offrire una buona prestazione che gli è valsa la 22° posizione, non riuscendo purtroppo a qualificarsi per la finale per un solo punto. Nella categoria maschile ha trionfato il canadese Mikael Kingsbury, che ha battuto con ampio margine lo svedese Walter Wallberg, 2° classificato, e il kazako Dmitriy Reikherd, che ha chiuso il podio. Tra le donne quinta vittoria di fila in altrettante gare per la francese Perrine Laffont, 2° posto per la kazaka Yuliya Galysheva e 3° rango per la canadese Justine Dufour-Lapointe. Rispetto alla gara di Mont Tremblant della settimana precedente, nella quale Tadé aveva fatto il suo ritorno nel circuito maggiore dopo due anni di stop e aveva concluso al 32° rango, c’è stato un netto e incoraggiante miglioramento che ben fa sperare per una grande gara a Deer Valley, negli Stati Uniti. Lì si svolgeranno infatti tra pochi giorni, giovedì 6 e sabato 8 febbraio, le prove in Moguls e in Dual Moguls, sulla pista per eccellenza e della quale Tadé conserva un dolce ricordo risalente a cinque anni fa, quando nella prova in parallelo ottenne il suo primo podio in Coppa del Mondo con uno splendido 3° posto.

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Sabato si è svolta in Canada la quarta tappa del circuito di Coppa del Mondo, gara che ha visto il ritorno di Marco Tadé dopo due lunghi anni di stop. Nell’appuntamento europeo di domenica in Francia prima finale per Enea Buzzi, che ha concluso al 15esimo rango. 

È appena trascorso un fine settimana certamente positivo per la squadra svizzera di Moguls, una selezione composta esclusivamente da atleti della Svizzera italiana. Positivo per due motivi: primo, il tanto atteso ritorno di Marco Tadé nel circuito maggiore dopo l’infortunio al ginocchio, secondo, la prima finale in Coppa Europa per l’atleta quindicenne Enea Buzzi.

Il rientro di Marco Tadé in Coppa del Mondo

Sabato 25 gennaio si è svolta sulla difficile pista di Mont Tremblant (Canada) la quarta tappa della stagione 2019-2020 della Coppa del Mondo di Moguls. Dopo aver gareggiato sulle nevi di casa la settimana precedente, ottenendo un ottimo 3° posto in Coppa Europa, Marco Tadé è volato in Québec lunedì 20 gennaio per il rientro nel circuito mondiale. Circuito dal quale mancava da ben due anni a causa dell’ennesimo infortunio al ginocchio, il quale lo costrinse a rinunciare ai Giochi olimpici di Pyeongchang nel febbraio 2018. L’atleta ventiquatrenne di Tenero ha quindi ripreso da dove aveva lasciato due stagioni fa, quando il 20 gennaio 2018, proprio a Mont Tremblant, fece la sua ultima apparizione mondiale prima del lungo stop. Nell’appuntamento canadese che ha visto la partecipazione di cinquantacinque atleti, Marco Tadé ha concluso in 32esima posizione, con un punteggio di 70.37 punti, a poco più di 4 punti dalla finale. La gara è stata vinta dal beniamino di casa Mikael Kingsbury, che ha prevalso per due decimi di punto sul 2° classificato, il giapponese Ikuma Horishima, mentre il francese Benjamin Cavet ha terminato al 3° posto. Tra le donne ennesima vittoria per la francese Perrine Laffont, 2° posto per la kazakla Yulia Galysheva e 3° rango per la russa classe 2002 Anastasiia Smirnova.La prossima prova di Coppa del Mondo si svolgerà a Calgary sabato 1 febbraio.

Risultati ufficiali della Coppa del Mondo di Mont Tremblant.

Prima finale in Coppa Europa per il giovanissimo Enea Buzzi

Domenica 26 gennaio, nella località sciistica di Font-Romeu, in Francia, è andata in scena la quinta prova stagionale di Coppa Europa, nella quale erano ben sei gli atleti rossocrociati presenti tra i trentotto freestyler in lista di partenza. Il risultato migliore per la squadra elvetica, allenata da Loris Battalora e da Juan Domeniconi, è arrivato dal classe 2004 Enea Buzzi, che con un buonissimo 15esimo posto ha ottenuto la sua prima finale nel circuito continentale. Un risultato certamente non inaspettato, siccome la giovane promessa dei quadri C di Swiss-Ski già negli appuntamenti europei ad Airolo aveva dimostrato un grande potenziale e si era confermato per due volte tra i primi venti atleti in classifica (19esima e 20esima posizione nel Dual Moguls). Nella qualifica Buzzi ha ottenuto un punteggio di 58.49 qualificandosi 15esimo, mentre in finale è stato capace di mantenere il sangue freddo e non farsi prendere dall’emozione, innalzando il proprio livello tecnico e confermando con 64.73 punti la 15esima piazza. Gli altri ticinesi in gara non hanno invece avuto accesso alla fase finale: Paolo Pascarella ha concluso al 22esimo posto, Giosuè Martinoli al 23esimo, Oliver Crameri al 27esimo, Riccardo Pascarella al 28esimo. Martino Conedera invece non ha portato a termine la propria discesa, segnando così un DNF. A conquistare la vittoria è stato lo svedese Rasmus Stegfeldt, seguito dal russo Mikhail Aleynikov, che ha concluso al 2° rango, e dal kazako Anton Bondarev, che ha chiuso il podio. Prossimo impegno per la squadra svizzera sarà a Tignes, in Francia, il prossimo 2 e 3 febbraio.

Risultati ufficiali della Coppa Europa di Font-Romeu.